Bologna, Parma, Rimini e Cesena: ecco come funzionerà il primo Centro Agroalimentare regionale d’Italia

A gennaio 2021 sarà operativo il primo Centro Agroalimentare regionale d’Italia che debutta con una partecipazione pubblica di maggioranza. Accorperà i mercati all’ingrosso di Bologna, Parma, Rimini e Cesena.

A darne notizia a Italia Oggi è Alessandro Bonfiglioli, direttore generale del Centro Agroalimentare di Bologna.

“ A luglio abbiamo approvato un business plan congiunto che prevede investimenti nel prossimo triennio per 10 milioni di euro oltre a tutta una serie di attività strutturali che saranno condivise – spiega Bonfiglioli alla giornalista Mariangela Latella -. Diventerà il primo Centro Agroalimentare regionale del Paese. Dalla logistica alle infrastrutture utili, dall’internazionalizzazione alla digitalizzazione: tutto sarà dentro questa nuova società che avrà un fatturato diretto di 20 milioni di euro, una patrimonializzazione di 100 milioni di euro e un fatturato aggregato di 500 milioni di euro”.

Ogni mercato parteciperà in maniera proporzionale al suo contributo mentre la Regione, che nel frattempo ha iniziato ad assegnare alla nuova aggregazione una serie di funzioni di internazionalizzazione, avrà una quota di maggioranza nella prima fase.

Leggi tutto l’articolo di Mariangela Latella su Italia Oggi.

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