Il Borsino di Italia Fruit News, realizzato in collaborazione con Italmercati ogni settimana, ha fatto tappa al Mercato di Udine
Si sta attraversando una fase difficile, segnata da un mercato incerto e da una domanda che fatica a trovare slancio. È il quadro prospettato da Giuseppe Pavan, grossista e vicepresidente di Udine Mercati, che fotografa con lucidità la situazione poco brillante del comparto ortofrutticolo di queste settimane.
«Con gli ortaggi – spiega Pavan – il mercato è stato molto altalenante. In generale, regna una calma piatta che nemmeno noi operatori riusciamo a spiegarci del tutto. Certamente il meteo instabile gioca un ruolo importante, ma in ogni caso la domanda resta debole e i segnali positivi sono pochi. Speriamo che con un miglioramento del tempo si possa vedere anche una ripresa, sia nei consumi che nelle quantità disponibili».
Con Paolo Dean, neo presidente di Udine Mercati, già amministratore pubblico e manager con esperienze in diversi settori, Italia Fruit ha affrontato il tema della riqualificazione della struttura e delle prospettive future del mercato.
«È partito a inizio maggio un importante intervento di ristrutturazione articolato in tre tranche, per un investimento complessivo di oltre 22 milioni di euro, parte dei quali provenienti dal PNRR. Trattandosi di fondi con scadenze molto stringenti, siamo già pienamente operativi», spiega Dean. Il progetto prevede una revisione strutturale del mercato, con un importante adeguamento impiantistico: verranno rinnovate le celle frigorifere, installato un grande impianto fotovoltaico e rivisitati gli spazi operativi, il tutto su un’area complessiva di circa 150 mila metri quadrati. L’obiettivo è rilanciare Udine Mercati come punto di riferimento non solo per il Friuli Venezia Giulia, ma anche in un’ottica di apertura verso l’estero. Vogliamo una struttura moderna, efficiente, attrattiva e sostenibile, anche grazie alle tecnologie che stiamo implementando».
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